Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO
Home Page » Documentazione » Notizie dal Comune » lettura Notizie e Comunicati

Notizie dal Comune

Consiglio comunale: approvata a maggioranza la mozione sulla donazione degli organi del capogruppo del Pd Gionata Gatticchi
Consiglio comunale 2021
06.04.2022 -

 

 

 

 

Con i 15 voti favorevoli di Pd, Psi, Lista Civica Luca Secondi Sindaco, Castello Cambia, Civici X Città di Castello, i voti contrari di Lega e Castello Civica, le astensioni di Unione Civica Tiferno e Lista Civica Marinelli Sindaco, il consiglio comunale ha approvato la mozione per l’adozione di iniziative volte a promuovere e sostenere la cultura della donazione di organi e tessuti presentata dal capogruppo del Pd Gionata Gatticchi, che ha emendato il testo sulla base del dibattito in aula. La massima assise ha impegnato il sindaco Luca Secondi e la giunta a “a monitorare l'andamento del numero di cittadini che all'anagrafe dichiarano di essere interessati ad esprimere l'assenso alla donazione”; “a potenziare la formazione dei dipendenti dell'Anagrafe comunale per migliorare la loro capacità di sensibilizzare i cittadini sul tema della donazione di organi e tessuti a scopo di trapianto”; “a promuovere un evento pubblico coinvolgendo le associazioni di riferimento in materia e presenti nel territorio come AIDO Città di Castello, sul tema della donazione di organi e tessuti a scopo di trapianto”; “ad attivare un piano di iniziative per l’informazione e la promozione della cultura della donazione anche attraverso il coinvolgimento e il contributo attivo dell’Ufficio scolastico e degli istituti scolastici superiori”; “a consentire spazi di affissione comunale a titolo gratuito per alcuni giorni dell'anno per le campagne di sensibilizzazione dell'AIDO Città di Castello, nonché a dare spazi per eventi ad associazioni che promuovono tali attività”. Il consigliere Gatticchi ha presentato la mozione in aula, sottolineando “la necessità di fare il possibile per accrescere la cultura della donazione nella nostra comunità”. “L’amministrazione comunale ha recepito e applicato la normativa, ma abbiamo l’onere di fare la nostra parte per incentivare una scelta consapevole da parte dei cittadini sulla donazione degli organi e dei tessuti, che può fare la differenza nella vita di tantissime persone”, ha sostenuto Gatticchi. Il consigliere ha quindi rimarcato che è “fondamentale promuovere iniziative di sensibilizzazione e informazione, in particolare nelle scuole, supportando le attività istituzionali dell’Aido e delle altre associazioni impegnate in questo ambito”.  A richiamare l’attenzione sulla “complessità e sulle implicazioni politiche ed etiche della questione nel confine strettissimo che esiste tra vita e morte”, è stato il capogruppo di Castello Civica Andrea Lignani Marchesani, che, nel riferire di aver dato il proprio consenso alla donazione degli organi, ha sostenuto “la necessità di garantire parità di condizioni nella promozione dell’attività di tutte le associazioni presenti in città, non solo dell’Aido”. “Credo che ci sarebbe bisogno di una riflessione sul tema più approfondita di un dibattito in consiglio comunale”, ha evidenziato il rappresentante della minoranza, ammettendo di non sentirsela di avallare la mozione così come impostata. “Tutto quello che va in direzione di una maggiore informazione e della possibilità delle persone di prendere una decisone consapevole ha il mio consenso”, ha chiarito la capogruppo di Castello Cambia Emanuela Arcaleni, che ha sostenuto “la necessità che il Comune si impegni nella promozione di iniziative di sensibilizzazione, oltre alla mera applicazione della legge in materia”. “Stimolerei le associazioni lasciando libera iniziativa per eventi che il Comune potrebbe patrocinare”, ha proposto l’esponente della minoranza, nel ritenere “opportuno che l’amministrazione comunale non dia un locale in uso gratuito solo all’Aido, come è scritto nel dispositivo della mozione, ma anche alle altre realtà associative, magari mettendo a bando gli spazi disponibili”. A condividere le finalità della mozione è stata la consigliera Alessandra Forini (Pd), che ha rimarcato “l’obiettivo di promuovere l’impegno dell’amministrazione comunale a intraprendere le iniziative che permettano di formare il personale e consentano soprattutto ai giovani di  raggiungere la necessaria consapevolezza su scelte così complesse, che chiamano in causa la coscienza di ognuno”. “Per fare questo – ha aggiunto – concordo sul fatto che vada ricercato il coinvolgimento più ampio possibile delle associazioni impegnate a sostegno della cultura della donazione”. Il capogruppo dell’Unione Civica Tiferno Filippo Schiattelli ha proposto “un ulteriore approfondimento in commissione per integrare la mozione con i contributi che potrebbero nascere dal confronto per arrivare a un consenso pieno da parte di tutto il consiglio comunale”. A manifestare perplessità sulle modalità di monitoraggio della adesioni dei cittadini all’anagrafe proposta dalla mozione è stato il capogruppo della Lega Valerio Mancini, che, riferendo di aver espresso da tempo il proprio consenso alla donazione degli organi, ha condiviso l’opportunità di “approfondire con l’ausilio di esperti in materia questioni che incidono profondamente nella sensibilità delle persone”. Nel preannunciare il proprio voto favorevole, la capogruppo dei Civici X Città di Castello Luciana Bassini ha sottolineato come “si comprenda molto bene nella mozione l’intenzione di formare le persone, quindi di trovare le soluzioni che permettano di promuovere la conoscenza tra coloro che sono chiamati a dare un consenso alla donazione degli organi”. “E’ vero che c’è una legge dello Stato, che i nostri uffici sono molto preparati, ma è davvero utile formare i cittadini”, ha aggiunto Bassini.  In sede di replica, il consigliere Gatticchi ha sottolineato che “la mozione si basa su una normativa che tutti i consiglieri comunali sono tenuti a conoscere”, rigettando la proposta di portare il dibattito in commissione. “Compito della politica è di supportare le associazioni che hanno il compito istituzionale di sensibilizzare i cittadini e di fare la propria parte per promuovere momenti di formazione e confronto finalizzati a una scelta consapevole”, ha spiegato il rappresentante della maggioranza. Gatticchi ha quindi riconosciuto di aver “proposto ingenuamente di valutare di concedere dei locali all’Aido per il ruolo e le finalità istituzionali riconosciute dallo Stato a questa associazione, diversamente dalle altre” e per “togliere di mezzo qualunque fraintendimento” ha modificato il dispositivo della mozione sostituendolo con la previsione di concedere spazi per eventi alle associazioni che promuovono attività di sensibilizzazione sulla donazione degli organi. Il consigliere Lignani Marchesani ha ribadito di non condividere l’impostazione politica “che bolla chi è favorevole alla donazione come al passo con i tempi e chi non lo è come oscurantista” e anche il consigliere Mancini si è detto in disaccordo con le modalità in cui la mozione ha posto la questione. Da entrambi è stato preannunciato, pertanto, un voto contrario. Il consigliere Schiattelli ha confermato la convinzione che “un approfondimento insieme ad esperti avrebbe favorito una maggiore condivisione delle iniziative da proporre a beneficio dei cittadini” e ha dichiarato la propria astensione.

 


CittàdiCastelloNotizie- Agenzia stampa del Comune di Città di Castello
Condividi