Comune di Città di Castello

“Nessuna dimenticanza da parte del presidente del Consiglio riguardo la polemica, appresa dagli organi di stampa, sollevata dai sindacati in merito alla mancata calendarizzazione dei punti relativi al “supporto della sanità pubblica a favore delle famiglie e delle donne ed  a contrasto della proposta proposta di legge regionale di modifica della norma sull’aborto medico”. E’ quanto dichiarato oggi dalla Presidente del consiglio comunale, Francesca Mencagli. “Si rappresenta che l’iter degli atti politici, deve seguire percorsi stabiliti e ben delineati per il rispetto delle procedure che li accompagnano alla discussione democratica in sede di Consiglio Comunale. Gli argomenti citati sono stati inseriti nell’iter predetto, presentati dai consiglieri ed iscrivendoli a protocollo in data 16 e 27 luglio 2021. E’ compito del Presidente del Consiglio Comunale in accordo con la capigruppo, calendarizzare i punti costituenti l’o.d.g. questi vengono fissati in base ai punti rimasti inevasi , alle proposte dei consiglieri ed alla data di protocollazione. Tenendo conto di quanto detto – conclude Mencagli - ringraziando i sindacati per la loro costante attenzione verso le problematiche sociali, si evidenzia  che il mancato inserimento degli atti politici in questione e di  tutti quelli rimasti inevasi , in questa “porogatio consiliatura“ non eclisseranno per la loro estrema importanza e la giusta attenzione.