A partire dal mese di novembre e fino alla fine di aprile 2026 la biblioteca comunale Carducci riprende le aperture nei pomeriggi della domenica, dalle 15 alle 19, per offrire a tutta la comunità occasioni di intrattenimento culturale caratterizzato da proposte di qualità, rivolte ad un’utenza variegata per età e interessi. La riapertura invernale coinciderà, come ormai è consuetudine, con la prima proiezione della rassegna cinematografica in programma per le prime quattro domeniche di novembre. L'iniziativa è gratuita fino ad esaurimento posti. “La biblioteca comunale si conferma sempre di più quale straordinario punto di riferimento di numerose iniziative culturali a portata di tutti e grazie alla ampia apertura al pubblico viene incontro a diverse esigenze. Tutto questo grazie alla professionalità e impegno quotidiano di chi ci lavora per garantire un servizio elevato”, ha dichiarato l’assessore alla cultura, Michela Botteghi.
Domenica 2 novembre
Sarah & Salem. Là dove nulla è possibile Muayad Alayan 2018 127’ Palestina
Una storia di amori e tradimenti diventa un problema extrafamiliare e un caso politico mettendo ancora in evidenza come fra palestinesi ed ebrei tutto diventa dramma capace di generare tensioni di cui donne e bambini sono prime vittime.
Domenica 9 novembre
Il vento fa il suo giro. Giorgio Dritti 2005 110’ Italia
Chersogno è un piccolo paese delle Alpi occitane, con una popolazione anziana ed un’economia che sfrutta un po’ il turismo estivo. Con generosità gli abitanti accolgono l’arrivo di Philippe e della sua giovane famiglia decisi a vivere di pastorizia. Gelosia ed incomprensioni non tardano però ad arrivare.
Domenica 16 novembre
Condotta. Ernesto Daranas Serrano 2015 104’ Cuba
L’Avana, Cuba. La maestra Carmela, icona della istruzione cubana, fa con passione il suo lavoro. Molto attaccata ai propri studenti, si affeziona in particolare a Chala che con i suoi 11 anni si trova a vivere una situazione familiare troppo grande per lui.
Domenica 23 novembre
I 400 colpi. Francois Truffaut 1959 93’ Francia
Antoine ha 12 anni, vive a Parigi con la famiglia e va a scuola. Antoine è però, come tutti gli adolescenti, insofferente alle regole, ama il cinema e la lettura, è in conflitto con la famiglia che non capisce e che non lo capisce. La sua giovinezza è un inno alla libertà in attesa di diventare grande. CDCNOTIZIE/2025/10/28/COMUNINLINEA/419/GGAL