A Città di Castello lo scrutinio dei voti dei referendum popolari abrogativi dell’8 e 9 giugno è stato completato alle ore 17.30. Il più votato è stato il quesito numero 1 sul “Contratto di lavoro a tutele crescenti – Disciplina dei licenziamenti illegittimi- Abrogazione”. A richiedere la scheda verde sono stati 9.343 elettori (31,67 per cento degli aventi diritto), dei quali 8.026 si sono espressi per il “Sì” (88,51 per cento) e 1.042 per il “No” (11,49 per cento). Le schede nulle sono state 84 e 191 le schede bianche. Per il quesito numero 2, “Piccole imprese – Licenziamenti e relativa indennità - Abrogazione parziale” (scheda arancione), hanno votato 9.339 aventi diritto (31,66 per cento), con 7.846 “Sì” (86,83 per cento), 1.190 “No” (13,17 per cento), 84 schede nulle e 219 schede bianche. Il quesito numero 3 sull’“Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi” (scheda grigia) ha ottenuto 9.338 votanti (31,65 per cento), con 7.969 “Sì” (88,22 per cento) e 1.064 “No” (11,78 per cento), 90 schede nulle e 215 schede bianche. Per il quesito numero 4 “Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell'appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici - Abrogazione” (scheda rossa) hanno votato 9.342 elettori (31,67 per cento). I “Sì” sono stati 7.851 (86,46 per cento) e i “No” 1.229 (13,54 per cento), con 83 voti nulli e 179 schede bianche. Il quesito numero 5, “Cittadinanza italiana – Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana” (scheda gialla), ha registrato 9.331 votanti (31,63 per cento), con 5.397 “Sì” (59,58 per cento) e 3.662 “No” (40,42 per cento), 86 schede nulle e 186 schede bianche. Tutti dati sono a disposizione per la consultazione sul portale Eligendo (https://elezioni.interno.gov.it/).