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Notizie dal Comune

LA VITA DI LILIANA SEGRE, NELL'ADATTAMENTO DI MEDEM, ALLA GIORNATA DELLA MEMORIA DI CITTA' DI CASTELLO: COLLEGATE ON LINE 24 CLASSI.
scuola
27.01.2021 -

 

24 scuole parteciperanno alla Giornata della Memoria a Città di Castello. Nell’avvicinarsi della Giornata in ricordo dello sterminio e delle  persecuzioni del popolo ebraico,  anche nell’anno del Covid, l’Amministrazione comunale di Città di Castello propone iniziative dirette alle scuole “Che possano sensibilizzare i più giovani verso il dramma ancora presente del genocidio e non dimenticare la Shoa” dicono gli assessori ai Servizi educativi Rossella Cestini e alla Cultura Vincenzo Tofanelli, parlando di “La luce della mia stella”, rielaborazione originale di Medem, basata sul testo “Fino a quando la mia stella brillerà” di Liliana Segre e Daniela Palumbo, con ideazione, scrittura e regia di Irene Bistarelli, rivolto ai bambini dai 9 anni e ragazzi (classi quarte e quinte della scuola primaria e scuole secondarie di primo grado). L’ evento avrà luogo nella forma di uno spettacolo interattivo interamente online, su piattaforma GOOGLE MEET; sarà costituito da tre contributi video che raccontano la storia di Liliana Segre, alla fine di ciascun video, i ragazzi interagiranno sul tema. Il primo appuntamento sarà in occasione del Giorno della memoria, mercoledi 27 gennaio 2021, con repliche nei giorni successivi, con modalità rispettose della normativa sanitaria e delle misure di prevenzione e contenimento dell’emergenza epidemiologica COVID-19. “Abbiamo avuto dalle scuole un riscontro molto superiore alle aspettative e siamo molto soddisfatti di questo interesse. Gli studenti di 24 classi tra scuole elementari e medie potranno assistenere a distanza all’allestimento. Dobbiamo tenere alta la coscienza su quali immani tragedie possono determinare l’intolleranza religiosa, l’odio razziale, la discriminazione, la coartazione delle libertà, la negazione dei diritti umani, individuando in particolare nelle giovani generazioni i principali destinatari di tali azioni della consapevolezza e della memoria” aggiungono gli assessori, ringraziando l’associazione Medem, che ha ideato e proposto l’evento, per la grande sensibilità dimostrata nel evidenziare il Giorno della Memoria con un evento artistico per le giovani generazioni, così lontane dai quei tempi terribili ma così vicine ad altri tipi di violenza cieca, che debbono saper riconoscere e chiamare con il suo nome: genocidio.

 


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