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Notizie dal Comune

INTERROGAZIONE DEI CONSIGLIERI PD, MASSIMO MINCIOTTI E LUCIANO TAVERNELLI SU LAVORI TORRENTE SCATORBIA
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30.04.2020 -

Lavori sul torrente Scatorbia: interrogazione dei consiglieri Pd, Massimo Minciotti e Luciano Tavernelli. “Un progetto di fattibilità circa la possibilità di riapertura e smantellamento della copertura, per rendere libero, visibile e quindi controllabile e ispezionabile l’intero tratto del letto dell’ultima parte del torrente”, è quanto precisano i due consiglieri che fanno riferimento anche alla necessità di chiedere all’ente gestore del Servizio Idrico Integrato, una immediata ispezione del tratto tombato, al fine di verificare eventuali perdite dei collettori fognari, con probabile conseguente inquinamento del torrente Scatorbia e del Tevere”. Richiesto anche intervento delll’agenzia Arpa, “a svolgere accurate analisi nel tratto cittadino del torrente, per valutare se rilevato, il tipo di inquinamento o altre cause che rendono oggi l’acqua torbida e maleodorante. La definitiva sistemazione dei lavori in corso – precisano Minciotti e Tavernelli del documento che verrà discusso in consiglio comunale - nell’ultimo tratto del torrente tombato Via F. Baracca, in zona Rignaldello, con adeguata segnaletica orizzontale per pista ciclopedonale.” Minciotti e Tavernelli fanno inoltre riferimento alla precedente interrogazione di ottobre 2017, dove “venivano richieste valutazioni circa la riapertura e smantellamento della copertura, per rendere libero, visibile e quindi controllabile e ispezionabile l’intero tratto del letto dell’ultima parte del torrente, studi di fattibilità per una riqualificazione del tratto, che preveda la progettazione di un percorso pedonale che dal Tevere, seguendo l’asta del Torrente Scatorbia, potesse essere utilizzato per attraversare la città e riconnettersi con il sentiero Gabriotti verso Fontecchio”. Sempre nella interrogazione del 2017 veniva sollecitata la possibilità “di monitorare il rischio esondabilità anche agli altri torrenti, in particolare il Vaschi, che è classificato con la Scatorbia a rischio R4, (Rischio molto elevato)”.

 


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