Nomine Fondazione Hallgarten – Franchetti: interrogazione del consigliere comunale, Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica). “Premesso che con Delibera Giunta comunale n. 195 del 3 luglio 2024 il Sindaco ha provveduto a nominare i due rappresentanti del Comune tifernate all'interno della Fondazione Hallgarten - Franchetti; che non è in discussione che in un' istituzione prestigiosa e qualificata debbano sedere persone con adeguati curricula e con competenze adeguate e che i due nominati rispondono pienamente alle esigenze culturali necessarie; che gli indirizzi per le nomine approvate dal Consiglio comuna le con Delibera n.71 del 20 dicembre 2021 dispongono una procedura complessa , che non tutela la credibilità e la dignità dei soggetti partecipanti e sostanzialmente inutile; che in dette procedure è specificato come il Sindaco possa nominare anche al di fuori delle disponibilità manifestate; che in altri Enti, come ad esempio la Regione Umbria, questo non avviene dovendo il Presidente della Giunta regionale scegliere esclusivamente all'interno delle disponibilità pervenute; che nel caso della Fondazione Hallgarten Franchetti le candidature pervenute non sono state prese in considerazione e sostituiti con altri due nominativi che non avevano risposto all'avviso determinando una evidente esposizione negativa di coloro resisi disponibili; che questa vicenda rende necessario modificare la procedura di nomina negli enti cui il Comune è chiamato a designare propri rappresentanti in Enti, partecipate o Fondazioni”. Per queste motivazioni il consigliere Lignani Marchesani interroga il sindaco e la giunta, “ sulla necessità di modificare la procedura di indirizzi per le nomine eliminando la proposta da parte di soggetti terzi e dei Gruppi consiliari o in alternativa rendendo cogente per il Sindaco la scelta all'interno delle candidature pervenute fatte salve le ipotesi di numeri che non coprano i soggetti da nominare; sulla necessità di non rendere pubblici i nominativi pervenuti, in particolare quelli non selezionati, per salvaguardarne reputazione e dignità.