Comune di Città di Castello

 

La Commissione Servizi di Città di Castello, presieduta dal presidente del Consiglio comunale Francesca Mencagli, ieri, giovedì 25 febbraio 2021, ha eletto presidente Vittorio Vincenti, consigliere di Tiferno Insieme, che avrà come vice Giovanni Procelli, capogruppo della Sinistra e presidente dimissionario della medesima commissione. Alla seduta, oltre ai due già nominati, partecipavano i membri Benedetta Calagreti e Tiziana Croci per il PSI, Massimo Minciotti per il PD, Luigi Bartolini per i Civici per Città di Castello, Vittorio Massetti per i Democratici per Città di Castello, Cesare Sassolini per Forza Italia, Marco Gasperi per il gruppo Misto, Emanuela Arcaleni per Castello Cambia. La votazione, congiunta per l’intero Ufficio di presidenza, ha dato come esito: 5 voti per Vincenti, 4 per Procelli, un astenuto, Procelli, che lo ha dichiarato.

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Giovanni Procelli, presidente dimissionario della Commissione Servizi, ha ricordato come “da qualcuno era stato sollecitato a dimettersi essendo uscito dalla maggioranza. Qualcuno pensa che la carica sia una poltrona e porti anche denaro ma non è vero.Faccio gli auguri al prossimo presidente, mi asterrò”. Vittorio Morani, Tiziana Croci e Benedetta Calagreti, consiglieri del PSI, Vittorio Massetti, consigliere dei Democratici per Città di Castello, Massimo Minciotti, consigliere del PD a nome del gruppo e della maggioranza, hanno chiesto a Procelli “di ripensarci, confermando la loro stima dal punto di vista generale e apprezzamento per la gestione della commissione. Ha la nostra piena fiducia e lo voteremo”.

La votazione hanno partecipato ol dato come esito 5 voti per Vittorio Vincenti, 4 per Giovanni Procelli e un astenuto.

Vittorio Vincenti, consigliere di Tiferno Insieme, ha dichiarato: “Accetto l’incarico con spirito di servizio. D’altronde se non ci sono i numeri nella maggioranza, mi metto a disposizione. Questa elezione è nel solco di quanto sta avvenendo negli ultimi tempi nella maggioranza, non farà cadere la Giunta ma è un segnale. Dobbiamo affrontare un’emergenza sanitaria e la commissione farà il suo lavoro”. Procelli ha commentanto: “Io non vorrei fare neanche il vicepresidente ma per non creare ulteriore caos, andiamo avanti. Speriamo di continuare nell’ultimo tratto di questa legislatura”. Massetti ha fatto i complimenti a Vincenti, a cui si è associato Luigi Bartolini, consigliere dei Civici per Città di Castello: “Vincenti saprà di certo guidare la commisione ma voglio fare i ringraziamenti a Procelli, che ha tenuto la barra dritta nonostante sia stato invitato a ripensarci”. Mirko Pescari, capogruppo del PD, si è dispiaciuto per le parole di Bartolini: “Pressioni non sono venuti dalla mia parte, forse alludeva alla sua. E’ di cattivo gusto trascinare Procelli in queste polemiche. Ribadisco la mia stima persona per Vincenti e Procelli”. Cesare Sassolini, capogruppo di Forza Italia, ha parlato di “Forze alleate di liberazione che danno un messaggio chiaro, c’è interesse a salvare la collettività da una situazione impaludata. Vedremo alle elezioni. Diamo un messaggio a tutti. Se non si cambia non si arriva da nessuna parte. Anche gli elettori vogliamo dare un messaggio. Basta con le rendite di posizione. Ringraziamo Procelli che ha fatto del suo meglio ed una scelta coraggiosa e chi come Vincenti si è prestato per dare un messaggio di cambiamento. Voltiamo pagina, spero che il messaggio sia arrivato chiaro”.

Morani: “Rispetto per le istituzioni. Sono sicuro che essendo un giovane amministratore il suo contributo sarà molto utile. Buon lavoro dal nostro gruppo”. Marco Gasperi, capogruppo del Gruppo Misto, vicepresidente uscente della Servizi, ha detto: “ A questo organismo partecipano quasi tutte le forze in consiglio. Ha sempre detto di essere un tecnico più che un politico e come ogni organo di presidente sarà super partes, come dovrebbero esserlo anche altri. In altri contesti, chi chiede equidistanza dai partiti, ha negato rappresentanze alle opposizione”. Emanuela Arcaleni, consigliere di Castello Cambia, ha detto: “Quello che è accaduto dipendente da dinamiche interne alla maggioranza. C’è stata una sorta di resa dei conti. Sono convinta che Vincenti farà un ottimo lavoro”. Luciano Tavernelli, consigliere del PD, ha salutato Vincenti e Procelli: “Mi dissocio dagli interventi di Bartolini e di Sassolini. C’è trasversalità senza progetto di destini personali che nulla hanno a che fare con la politica e questa votazione porta chiarezza”. Vincenti in chiusura ha ringraziato Procelli, “presidente impeccabile anche in sedute critiche”. Procelli ha invitato ad una riflessione: “Se non mi fossi astenuto saremmo stati pari, ma io non posso votare per me stesso, dopo aver dato le dimissioni”..